fbpx Skip to main content

L’8 Febbraio 2024, sul Bollettino Ufficiale n.12 della Regione Puglia, è stato pubblicato l’Avviso Pubblico MiniPIA, che implementa pacchetti integrati di agevolazioni per le imprese rivolti a PMI locali, incluse quelle che acquisiscono la qualifica di media impresa semplicemente tramite delle partecipazioni, nonché i liberi professionisti.
L’Avviso si inserisce nel contesto del Programma Regionale FESR-FSE+ 2021-2027, che mira nello specifico a sostenere l’innovazione, la competitività e la transizione verso un’economia verde.
Abbiamo studiato il bando e vi sintetizziamo qui i punti principali. Vi ricordiamo che all’interno del nostro team, il CIO (Chief Innovation Officer) di Moviweb, Vito Amodio da anni segue le aziende nella scelta dei bandi e dei finanziamenti in collaborazione con progettisti europei di grande esperienza.

A chi è rivolto il bando? 

I soggetti beneficiari del Bando MiniPIA sono in primo luogo le piccole e medie imprese regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese, nonché le imprese artigiane conformemente alla Legge regionale n. 7 del 18 aprile 2023, ed i liberi professionisti iscritti agli albi o collegi professionali. Per accedere ai finanziamenti proposti, le pmi devono soddisfare requisiti specifici di ammissibilità. Questi includono: essere conformi alle normative edilizie, urbanistiche e del lavoro, operare secondo contabilità ordinaria o semplificata e rispettare la normativa antimafia. È inoltre necessario non aver ricevuto aiuti illegali o incompatibili dalla Commissione Europea e non essere considerati un’impresa in difficoltà secondo le definizioni dell’UE. Infine, i soggetti non devono aver delocalizzato la propria attività negli ultimi due anni e devono impegnarsi a non farlo nei due anni successivi.

Quali programmi comprende? 

Il bando “Pacchetti Integrati di Agevolazione (MiniPIA)” stabilisce criteri e limiti finanziari specifici per le spese agevolabili, definendo chiaramente l’ampiezza degli investimenti accettabili. I programmi di investimento devono rientrare in un range tra i 30.000 e 5 milioni di euro per le spese ed i costi ammissibili complessivi, e vengono suddivisi in:

  • Investimenti produttivi: non possono superare il 90% del progetto integrato;
  • Innovazione dei processi e dell’organizzazione: gli investimenti in questa categoria non possono superare 1 milione di euro;
  • Innovazione a favore delle PMI: anche in questo caso, gli investimenti sono limitati a 1 milione di euro;
  • Formazione: questa tipologia di investimenti non possono superare 500.000 euro;
  • Tutela dell’ambiente: gli investimenti in questa area sono soggetti a un limite massimo di 3 milioni di euro;
  • Servizi di consulenza e internazionalizzazione: le spese in queste categorie, così come quelle per la partecipazione alle fiere, non possono superare 500.000 euro.

Questi limiti evidenziano l’obiettivo del bando di sostenere un vasto panorama di iniziative, assicurandosi allo stesso tempo la diversificazione e l’adeguatezza di ogni investimento proposto dalle imprese.

Cosa deve includere ciascun progetto? 

I progetti ammissibili devono includere investimenti produttivi incentrati sullo sviluppo di nuove tecnologie abilitanti correlate a un’innovazione nei campi della digitalizzazione e dell’ecostenibilità.
Le spese accettate includono ad esempio:

  • l’acquisto di suolo aziendale, impianti, macchinari e nuove attrezzature;
  • investimenti in attivi immateriali compresi brevetti, know-how e licenze;
  • costi salariali relativi ai posti di lavoro impiegati;
  • spese per consulenza specializzata in innovazione, trasformazione ecologica e digitale e sviluppo di nuovi processi produttivi;
  • spese per la partecipazione a fiere, inclusi eventi virtuali.

Quali sono le finalità del Bando MiniPIA?

Il Pacchetto Integrato di agevolazioni rivolto alle PMI, mira a sostenere le imprese nella realizzazione di progetti di digitalizzazione ecosostenibili, fornendo uno stimolo importante nella crescita e nell’attuazione di programmi volti al futuro. Grazie agli investimenti offerti dal Bando, la Regione Puglia mette a disposizione di aziende e liberi professionisti un contributo a fondo perduto per favorire lo sviluppo tecnologico sostanziale sul territorio.
Se desideri rimanere sempre aggiornato su nuovi Bandi e finanziamenti e sulle novità nel mondo digitale, continua a seguirci sui social media e visita il nostro sito ufficiale moviweb.it.
Se desideri poi capire se la tua azienda può accedere al finanziamento e vorresti farti seguire nella partecipazione al bando, puoi richiedere un appuntamento con Vito usando i nostri contatti di riferimento: chiamaci al numero +39 347 9228277 o inviaci una mail a hello@moviweb.it

Tutti i diritti sono riservati

×